Un evento di grande rilevanza si è svolto di recente, promosso da Acli Terra, per celebrare e valorizzare la filiera dell’apicoltura, settore fondamentale per la salvaguardia delle api e la produzione di miele di alta qualità. Autentica Cooperativa Sociale, con il suo progetto straordinario chiamato l’Apiario della Gioia, ha partecipato a questo evento, portando avanti una missione di inclusione sociale e sviluppo comunitario. Il Presidente della cooperativa, Gianrico Rossi, ha condiviso con entusiasmo l’esperienza e l’impegno che hanno caratterizzato questo progetto, il cui obiettivo principale è coniugare l’agricoltura sociale con i bisogni della comunità.
L’Apiario della Gioia
L’Apiario della Gioia nasce da un’idea semplice ma potente che ha preso forma durante il primo mandato di Gianrico Rossi come presidente provinciale delle Acli Frosinone. Inizialmente, si trattava di scegliere un tema per il progetto del 5×1000 delle Acli nazionali. Dopo aver focalizzato l’attenzione su un orto sociale l’anno precedente, Gianrico Rossi ebbe l’intuizione di utilizzare quella modesta dotazione finanziaria l’anno successivo per acquistare le prime sette arnie. Da quel momento, l’apiario ha vissuto una crescita costante, arrivando oggi a contare 120 famiglie di api.
Una storia di inclusione e impegno sociale
Autentica Cooperativa Sociale, in collaborazione con le Acli di Frosinone, ha promosso e sviluppato l’apiario sociale, ospitato nel terreno dell’abbazia di Montecassino, messo a disposizione per questa nobile iniziativa. Ma cosa rende unico l’Apiario della Gioia? La sua particolarità risiede nell’intreccio tra l’esperienza associativa delle api e l’agricoltura sociale, che si concretizza nel coinvolgimento di persone che vivono momenti di fragilità, in particolare i ragazzi del centro diurno per la salute mentale.
L’agricoltura sociale a servizio della comunità
La finalità principale di questa iniziativa è quella di coniugare l’agricoltura sociale con i bisogni della comunità. Autentica si impegna attivamente nel fornire opportunità di lavoro e sviluppo personale a persone che vivono situazioni di fragilità. L’esperienza apistica dell’Apiario della Gioia diventa, quindi, un mezzo attraverso il quale si promuove l’inclusione e si creano nuove possibilità lavorative nel settore dell’apicoltura.
Un fiume di miele
L’evento “Un fiume di miele”, promosso da Acli Terra, è stato un momento di grande importanza per l’apicoltura e ha offerto l’opportunità di far conoscere il progetto straordinario dell’Apiario della Gioia. Questa iniziativa rappresenta un esempio tangibile di come l’agricoltura sociale possa concretamente contribuire al benessere della comunità e alla valorizzazione delle persone che vivono situazioni di fragilità. Autentica, con il suo impegno e la sua passione, continua a promuovere un’agricoltura sostenibile e inclusiva, dimostrando che il lavoro delle api può essere un veicolo di gioia, speranza e crescita per tutti.
Al fine di completare la narrazione di questo evento , vi invitiamo a guardare le foto dell’evento e il video integrale dell’intervista del presidente della cooperativa, Gianrico Rossi, che racconta l’esperienza dell’Apiario della Gioia.